GRUPPO ALPINI DI MAGLIANO DEI MARSI
dal 1960 al 2007
Magliano dei Marsi annovera un’articolazione della più grande ed importante associazione al Mondo, l’Associazione Nazionale Alpini (circa 400.00 iscritti, dislocati in tutto il mondo) denominata: Gruppo Alpini di Magliano dei Marsi.
Questo Sodalizio, fu fondato in ottemperanza alle relative norme statutarie nell’anno 1960 e si sciolse nell’anno 1970.
Fu ricostituito con solidissime basi nell’anno 1978 che, grazie al maestoso impegno profuso da coloro che ne furono i promotori e successivamente, i propulsori, questo interessantissimo Gruppo, si procacciò notevoli apprezzamenti, sia dalle Autorità costituite che dalla cittadinanza.
Il Gruppo Alpini di Magliano Dei Marsi, nel corso degli anni, si è sempre distinto per la maestosa operosità in particolar modo nel sociale, da essere considerato, senza ombra di dubbio, l’Associazione per eccellenza.
Numerose opere furono realizzate nel settore folcloristico, culturale e soprattutto nel volontariato, delle quali tuttora ne esistono testimonianze, questo Gruppo Alpini può vantarsi:
1.Della realizzazione di una chiesetta Alpina (anno 1979), con il patrocinio del Comune, su un costone roccioso, cosiddetto Ravone, dedicata alla Madonna denominata, per l’appunto, “Madonna del Ravone”, che nel mese di maggio è meta di numerosi pellegrini;
2.Della realizzazione (anno 1982) lungo tutto il sentiero che si inerpica verso la chiesetta alpina, di 15 edicole con immagini sacre incise su granito nero;
3.Della collocazione, a metà sentiero, di una lapide in cui sono riportate le parole che il Papa, Giovanni Paolo II, pronunciò il 9 aprile 1986 per la benedizione del quadro “La Madonna del Ravone”;
4.Della realizzazione di un’accogliente sede sociale (anni “80”) su di un’area posta a disposizione dall’Amministrazione comunale;
5.Della costituzione, sempre negli anni ottanta, di una funzionale squadra antincendio dotandola di un apposito veicolo dismesso dall’Aeronautica Militare di stanza a Guidonia; conseguentemente realizzò un’ampia autorimessa per la relativa conservazione;
6.Tra le più significative iniziative, possiamo ricordare:
La raccolta di fondi che furono inviati a Nikolajewka (Russia) per la realizzazione di una scuola per bambini;
La raccolta di fondi che furono destinati agli astigiani colpiti da un forte alluvione;
La raccolta di fondi pro “Telefono Azzurro”;
L’annuale partecipazione alla raccolta di prodotti alimentari per la distribuzione a quegli Enti assistenziali per i poveri, denominata “Colletta alimentare”.
7.Caciotorneo: L’organizzazione e la realizzazione del cosiddetto “Caciotorneo”, manifestazione che viene realizzata annualmente, dal giorno dell’Epifania all’ultimo giorno di Carnevale; una manifestazione che, per le sue specifiche regole e caratteristiche, si può considerare unica del suo genere; questa si svolge in un circuito naturale del centro storico del paese, denominato dai tempi che furono, giro di “Tornoterra”. E’ talmente sentito questo particolare torneo che è in continua ascesa, tanto è vero che, con quello svoltosi nell’anno 2008, si è giunti alla 29^ edizione.
8.La distribuzione dei ceci: prerogativa del Gruppo Alpini di Magliano Dei Marsi, che risale a tempi lontani e che è particolarmente apprezzata dalla Cittadinanza, è l’offerta dei ceci cotti, pane e vino che ogni anno, il giorno 17 Gennaio, in occasione della ricorrenza della festa di S. Antonio Abate. Tutto ciò avviene in collaborazione con il Sig. Massimo D’AMATO. I ceci ed il pane benedetto vengono distribuiti nell’area antistante la Chiesa di Santa Lucia, al centro della quale, al termine del rito religioso, viene acceso un grosso falò che, per tradizione viene benedetto dal parroco celebrante, dopodichè, i fedeli, al momento che si spegne, portano via, a mò di tradizione, un carbone benedetto. Al termine di questo rito, gli Alpini distribuiscono quei ceci particolarmente caldi, ottimi non solo per la beatitudine del corpo ma anche per rinfrancare i fedeli dal quel freddo che normalmente imperversa in quei giorni e, nel mentre vengono distribuiti quei bollenti ceci, il Sig. D’Amato, distribuisce il pane benedetto.
9.Di un’altra manifestazione che viene organizzata e realizzata tipica delle Penne Nere. Negli degli anni passati, la seconda domenica di agosto, veniva realizzata la cosiddetta “Festa degli Alpini”, nel corso della quale, nelle ore antimeridiane, dopo una folcloristica sfilata per le vie del paese, depositavano una corona di fiori al monumento dedicato ai Caduti. Nelle ore serali, al suon di musica dal vivo, distribuivano dei tipici succulenti pasti alpini. Dopo qualche anno, però a causa della mancanza di attrezzature igieniche/sanitarie previste dalle norme sanitarie, gli Alpini furono costretti a qualche anno di pausa per poi riprendere la sua attività, fors’anche con ancor più lena, iniziando una nuova era con la realizzazione della “Sagra del baccalà”, che prevedeva e che prevede, la fornitura, per l’appunto del baccalà in umido, pasta, ceci, patatine fritte e bevande varie, che sta riscuotendo notevoli consensi.
10.Della partecipazione costante ai tipici raduni alpini, sia nazionali che quelli posti in calendario dalla Sezione Abruzzi.
11.Della donazione del Tricolore alla Scuola Media “Filippo Guadagnalo” nell’anno 1989.
12.Della realizzazione di una grande manifestazione alpina, il “Raduno Intersezionale”, che fu organizzato e realizzato, in modo veramente encomiabile nel nostro Paese nell’anno 1998, che vide la partecipazione di migliaia di Penne Nere, numerose Autorità Civili, Religiose e Militari. Nel corso di quell’indimenticabile manifestazione, fu intitolata agli Alpini una via adiacente il Piazzale Padre Francesco Lolli.
13.Della dotazione di energia elettrica (anno 2005) alla Chiesetta Alpina.
IL CONSIGLIO DIRETTIVO, ALLA DATA DELl’11.12.07
E’ IL SEGUENTE:
1)Capo Gruppo PETRICCA Giorgio
2)Vice Capo Gruppo Vicario MAURIZI Antonio
3)Vice Capo Gruppo CALISSE Domenico
4)Segretario/Tesoriere CIANFARANI Fernando
5)Consigliere MASSIMI Alberto
6)Consigliere MESCHINI Pietro Angelo
7)Consigliere RAU Augusto
8)Consigliere ROSSI Martire
IL CAPO GRUPPO
(Giorgio Petricca)